11.03.2024

In ricordo dell’Avvocato Riccardo Polidoro

 

La Camera Penale “Vittorio Chiusano” saluta con profondo dolore, ma altrettanta gratitudine, l’anima bella, buona e generosa di Riccardo Polidoro.

Il dolore è di tutti coloro, tra noi, che hanno avuto la fortuna di conoscerlo personalmente e di ascoltare la sua voce nei Congressi dell’Unione e nei Convegni dell’Osservatorio carcere, tra i quali non possiamo non ricordare il momento di studio e confronto che organizzammo insieme, a Saluzzo, nell’ottobre 2016.

Il dolore è di coloro che, come rappresentanti della nostra Camera Penale, hanno fatto parte, negli anni, dell’Osservatorio da lui presieduto.

Ed il dolore, forte, grande, silenzioso, è di coloro che hanno avuto il dono di ricevere la sua amicizia.

Ma altrettanta è la gratitudine che dalla nostra Camera Penale e dall’Avvocatura tutta gli è dovuta; in modo speciale quale promotore dell’impegno dell’Unione per la tutela dei diritti delle persone detenute.

Nella mozione, uscita dalla sua penna e dal suo cuore, presentata dalla Camera penale di Napoli al Congresso di Ancona del 2006, si affermava che “L’avvocato penalista deve agire in difesa delle garanzie costituzionali” e quindi “tutelare, prima di tutto, i diritti delle persone detenute, considerate invece vite di scarto”. Si chiamavano “le Camere penali a far sentire incisivamente la loro voce”.

E si proponeva così di istituire un Osservatorio Carcere dell’Unione, non senza l’invito ad ogni Camera Penale a denunciare, ovunque ci fosse un carcere, le violazioni di legge ma anche ad elaborare proposte in favore delle persone detenute per contribuire al loro reinserimento sociale. 

  Come sappiamo la sua idea è divenuta realtà: dopo quel Congresso è nato  l’Osservatorio, da Riccardo poi così splendidamente coordinato da dicembre del 2014 fino all’altro giorno, allorquando ci ha lasciato.

E si sono moltiplicate, presso le Camere Penali locali, le commissioni dedicate al tema della detenzione. 

L’astensione del 20 marzo prossimo non sarà dunque il nostro regalo d’addio, ma il primo dei tanti doni che intendiamo continuare a fare a Riccardo, proseguendo il cammino nel solco dei passi che ha tracciato per un Paese più giusto e civile.

Grazie Riccardo! Il più caro forte abbraccio a Te, alla Tua compagna Giuliana, a tutti i Tuoi cari. 

Buona prosecuzione del viaggio. Senza fretta.

 

Torino, 9 marzo 2024

 

Il Direttivo della Camera Penale “Vittorio Chiusano”

I componenti torinesi dell’Osservatorio Carcere 2014 – 2024

La Commissione “Carcere e Sorveglianza”