20.02.2023

COMUNICATO DEL 20 FEBBRAIO 2023 – La giustificazione non richiesta

 

La Camera Penale “Vittorio Chiusano” del Piemonte Occidentale e Valle d’Aosta esprime pieno sostegno alla posizione assunta dalla Camera Penale di Milano “Gian Domenico Pisapia” in merito al comunicato del Presidente del Tribunale di Milano riguardante la sentenza emessa nel c.d. processo Ruby Ter. 

 

Desta viva perplessità e seria preoccupazione che il Presidente del Tribunale abbia ritenuto doveroso rendere conto alla pubblica opinione del primo presidio dell’indipendenza della Magistratura, ossia la soggezione del Giudice soltanto alla Legge. 

 

Decenni di giustizialismo hanno evidentemente condotto a una situazione nella quale si ritiene necessario giustificare quanto vi è – o dovrebbe essere – di più elementare in uno Stato di diritto. 

 

Sorprende altresì l’anticipazione delle motivazioni di una decisione da parte dell’Ufficio che l’ha adottata, tanto da rappresentare, agli occhi dell’opinione pubblica, una non dovuta giustificazione.

 

E le giustificazioni in ordine all’applicazione della Legge sono davvero superflue se provengono dall’organo che deve limitarsi a farne buon uso.

 

Gli avvocati penalisti non solo sono uniti e determinati nella tutela e nell’applicazione del diritto di difesa, ma rivendicano il diritto di ogni attore della giurisdizione all’esercizio delle proprie prerogative. Le aspettative, reali o presunte, dell’opinione pubblica non devono indurre nessuno a giustificarsi per aver applicato la Legge.

 

Torino, 20 febbraio 2023

 

Il Consiglio Direttivo della

Camera Penale “Vittorio Chiusano”